Ciao caro lettore di Ask the big book! Sono contento di condividere con te i miei pensieri, che, come discepolo di Gesù Cristo te trasmetterò in questo mezzo.
Il vangelo di questa domenica, la ventunesima del tempo ordinario, tratto da Matteo capitolo 16 versetti 17 al 21, ci presenta l’episodio posteriore alla professione di fede di Pietro, in cui vediamo a l’apostolo che, avendo affermato l’identità di Gesù ed elogiato da Lui perché Dio stesso gli aveva rivelato questo dato, è rimproverato dal Signore e tutto perché il Figlio di Dio, il Messia aveva un progetto diverso a quello che Pietro si aspettava…
Il primo papa, rimproverato da Gesù stesso! Ho sentito in qualche omelia… ma, penso che l’evangelista non avesse l’intenzione di dare questo messaggio (rivolto soltanto al pontefice), bensì di mostrare che l’essere discepolo di Cristo Gesù è mettersi alla sua sequela in tutti gli ambiti dalla nostra esistenza, cercando in ogni momento di compiere la volontà di Dio, anche se implica l’abbracciare la croce e salire sul calvario.
Seguire a Gesù è un camino che dura tutta la vita, abbracciare la croce un atto di ogni giorno, infatti ogni giorno dobbiamo fare la scelta per l’amore, per vivere in comunione con Lui, certo non è semplice, ma sicuri di che la sua grazia ci accompagna riusciremmo a imitarlo nella sua donazione.
Seguire Gesù dev’essere il cardine, il nucleo della vita, non sono cristiano perché compio i comandamenti o perché sono integrante di questo o quel gruppo, in altre parole, sono cristiano perché Gesù Cristo è il centro della mia vita, perché è Lui che, con la sua Parola, ascoltata ogni giorno, orienta la mia esistenza ed è la fonte della mia gioia.
Oggi ascoltiamo che Gesù rimprovera a Pietro, ma anche posso sentirmi io rimproverato per tutte le volte che voglio a Gesù facendo ciò che io penso su di Lui e sulla sua missione. Ogni volta che metto a Gesù nel calco dei miei pensieri sto facendo lo steso di Pietro. Ogni volta che prego senza chiedere ed accettare la volontà di Dio, devi ricordare di andare dietro Gesù ed imitarlo nella sua preghiera nelGetsemani. Ogni volta che non voglio dare la mano ed aiutare al mio fratello, cioè donare la mia vita, sto facendo come ha fatto Pietro…
E portando la mia croce con gioia e speranza, nella certezza di seguire il mio signore Gesù Cristo, morto e risorto, troverò il senso della mia vita, donandomi come Lui si ha donato...
Gesù, il camino, ci aiuti a seguirlo in questa settimana…
Buona settimana!
Nice reflection...It's good to know that regardless of our short comings God's ever present at all times
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